Ridi che ti passa...
Vi ricordate 'babbo' Ginetto? Giungono 'voci' che lo vedono triste, urlante dal 'campanile', per essersi scoperto figlio di nessuno, senza "famiglia"... dimenticò madre e padre, ha dimenticato anche zie/i, cugine/i, forse perchè qualcuno di questi si è già trasferito a soggiorno nelle "case rosse" lungo l'altro torrente della città ospitale.
Qualcuno dice di averlo intravisto, indossava un elmetto vichingo prematrimoniale, dono della ines-perta che l'accompagna.
L'avevamo detto di fidarsi dei documenti di riconoscimento rilasciati, pubblicamente, dagli Uffici competenti, questi non si possono nascondere, non sono mica i rifiuti tossici che si abbandonano in discariche abusive, facendo finta di averli trattati.
Inoltre certi documenti di riconoscimento vengono rilasciati pure con testimoni.
'babbo' Ginetto potrebbe chiedere allo Stato di essere 'adottato'...lo Stato se vede collaborazione magari accetta,...certo non indosserà mai il parrucchino 'tinto' che darebbe tanto l'idea del "Capofamiglia".
Povero 'babbo' Ginetto speriamo che i tempi di pentimento possano smuovere le macchinine ferme nella rimessa, per un vero uso sociale. Nessuno, dicono le voci e gli attenti osservatori, vuole più 'giocare' con lui, per quello tra l'altro non serve nemmeno 'leggere o scrivere'. Gli mancano i tempi della 'lotta greco-romana col Morchiello"... magari tornano per 41 volte e pure col bis.