Cappello & CIV San Gottardo- gli articoli tratti integralmente da Il Secolo XIX
04/12/2005 San Gottardo, apre "Stefan" Il Civ prepara il contrattacco «Noi punteremo sulla qualità» L'INAUGURAZIONE Nel negozio di via Emilia merci varie a prezzi bassi
Stefan ha aperto in Valbisagno, precisamente in via Emilia 44 a San Gottardo, proprio come il Civ Gottardino tempo fa aveva annunciato. Un magazzino di 1500 metri quadrati , il secondo a Genova dopo quello presente al Lagaccio, dove, a basso prezzo, si può comprare davvero di tutto, dall'abbigliamento, alle pentole, dalle valigie ai materassi. Ieri all'inaugurazione c'è stato il pienone, gente di ogni età, chi per curiosità, chi per necessità di trovare qualcosa a prezzo di realizzo, invadeva ogni corsia. Perchè la merce a buon prezzo attira sempre, anche se non è firmata da marchi famosi. E questo il centro integrato di via Gottardino lo sapeva bene, quando la primavera scorsa, appoggiato dalla circoscrizione Valbisagno, aveva osteggiato la nascita del nuovo punto vendita, in una zona che non ha certo bisogno di centri commerciali (tra merci varie e alimentari se ne contano sette nella vallata). Il magazzino dove ora si trova Stefan era il vecchio archivio cartaceo della Banca Carige, e per trasformarlo in negozio è stato necessario cambiare il piano urbanistico comunale. Un manovra ostacolata da Civ e circoscrizione ma che ha avuto comunque successo. Stefan ha aperto, ma il Civ non demorde: «Dobbiamo rinforzare il nostro consorzio - dice Manuela Cappello, la nuova presidente del Civ che gestisce la palestra Sport Village a San Gottardo - abbiamo molti obiettivi, ci stiamo specializzando proprio per offrire qualcosa che da Stefan non si può trovare». Secondo il Comune la banca genovese, in cambio della variante concessa da Tursi, avrebbe dovuto sborsare 129 mila euro, oltre agli oneri di urbanizzazione: soldi che il Civ ha tentato di intercettare presentando un progetto preliminare di riqualificazione del quartiere. «Il progetto c'è - continua la Cappello - ma di soldi neanche l'ombra. Noi andremo avanti per la nostra strada, pazienza se abbiamo un gigante tra i piedi, cercheremo di dare il massimo per potenziare il tessuto commerciale e sociale di San Gottardo». Il gigante Stefan ha vinto, ma i piccoli commercianti sanno come rispondere: con l'alta qualità. A. Giam. 03/05/2006 San Gottardo, negozianti ambientalisti L'INIZIATIVA Domenica 7 maggio festa con stand dedicati alle energie alternative Il Centro integrato di via investe su percorsi ciclabili e pannelli solari
Il Centro integrato di via di San Gottardo punta sull'ambiente e trasforma la festa per il suo quarto anniversario nella presentazione del primo Ecociv di Genova. La festa avrà luogo domenica 7 maggio, e sarà improntata all'insegna della salvaguardia dell'ambiente, quale punto di partenza per la riqualificazione del quartiere: «Io sono convinta - dice la presidente Manuela Cappello - che la crescita commerciale delle piccole attività di un quartiere di periferia come il nostro, necessiti di un cambio di immagine per agevolare la permanenza dei residenti e attrarre turismo. Partire dalla riqualificazione ambientale del nostro territorio può facilitare la realizzazione di questi obiettivi. Il marchio Ecociv può essere la carta vincente per tutti, commercianti e residenti». Quest'anno, infatti, il Civ Gottardino sta avviando un progetto di riqualificazione ambientale con il Comune, tutto puntato sulla sostenibilità ecologica: utilizzare materiali riciclati per il rifacimento della pavimentazione e il miglioramento dell'arredo urbano, realizzare piste ciclabili (da collegare a quelle previste lungo tutta la Valbisagno ), integrare l'illuminazione pubblica con il fotovoltaico, attrezzare le vie con distributori di kit monouso per la raccolta delle deiezioni canine, e infine, elemento forse più importante di tutti quelli elencati, creare punti di incontro per i ragazzi del quartiere. Domenica 7 maggio la festa sarà pertanto improntata sul rispetto ambientale: stand con pannelli solari, biciclette elettriche, auto elettriche, car sharing, tavole progettuali della Facoltà di Architettura di Genova. Legambiente sarà presente per intrattenere i bambini con giochi sul tema ambientale, e gli amici della bicicletta Fiab, con il neo comitato BoLanCi (Boccadasse Lanterna Ciclabile), organizzeranno una gita in bicicletta per la città, con arrivo a San Gottardo. Non mancherà l'appuntamento istituzionale con un convegno, "Il futuro del tuo quartiere parte da qui", alle 10,30 presso i giardini Fossato Cicala, al quale prenderanno parte funzionari del comune, assessori competenti e rappresentanti del Civ. Inoltre, come grande novità, sarà presente il "meet up" di Beppe Grillo (rete di cittadini avviata da Beppe Grillo che si incontrano su web o fisicamente per parlare di diverse tematiche). Questo gruppo, per l'occasione, ha fatto un corso di formazione sulle energie alternative e sarà presente con materiale informativo sul risparmio energetico. E non finisce qui. Ci saranno anche i ragazzi della cooperativa Agorà che coloreranno i giardini con tecniche di murales e li inaugureranno al termine del convegno con un gran buffet. La festa inizia alle 9 e termina alle 19,30. Via Piacenza sarà chiusa al traffico. A. Giam. 06/05/2006 COMMERCIO E AMBIENTE Beppe Grillo a San Gottardo "apre" il primo Centro ecologico Ci sarà anche Beppe Grillo all'inaugurazione del primo Ecociv di Genova, il centro integrato di via Gottardino di San Gottardo, in via Piacenza, che ha deciso di fare della sostenibilità ambientale la sua carta vincente per il futuro. Domenica 7 maggio il Civ si presenterà alla popolazione in questa nuova veste, con tanto di stand per promuovere l'uso di pannelli solari, biciclette e auto elettriche, e riciclo dei materiali. Senza dimenticare i momenti di svago per grandi e piccini. Alla festa doveva essere presente solo il meet up di Grillo, una rete di cittadini avviata dal comico che si incontra sul web, o dal vivo, per parlare di temi sociali e ambientali. Alla fine si è aggiunto anche lo showman, da sempre attento alla sostenibilità ambientale e all'utilizzo di energie alternative. «Per noi è un grande onore - commenta Manuela Cappello, presidente del Civ -. Non ce lo aspettavamo e invece Grillo ci ha telefonato per confermare la sua presenza. Speriamo in questo modo di riuscire a sensibilizzare popolazione e istituzioni verso l'ambiente». Con l'evento si rimarca l'importanza della tutela ambientale come strumento per migliorare la qualità della vita e la crescita economica delle piccole attività commerciali. L'idea è divenuta oggetto di un progetto stipulato tra Civ e Comune, per promuovere l'uso di materiali riciclati per il rifacimento della pavimentazione, la creazione di piste ciclabili che dovrebbero collegarsi con quella progettata lungo la Valbisagno , l'integrazione dell'illuminazione pubblica con il fotovoltaico, la distribuzione per le vie di kit monouso per la raccolta delle deiezioni canine. Il Civ punta inoltre al recupero dei percorsi verdi del vecchio acquedotto civico per farne un punto di attrazione didattico-turistica. Domenica la festa inizierà alle 9 e terminerà alle 19. Via Piacenza sarà chiusa al traffico. 08/05/2006 I commercianti «Presto nuove iniziative» Il Civ Gottardino ieri si è presentato alla popolazione come il primo Ecociv d'Italia, tutto improntato al rispetto e alla sostenibilità ambientale come molla per risollevare non solo la qualità della vita ma anche il tessuto commerciale Gottardino. Erano presenti anche gli assessori comunali Paolo Veardo per le politiche sociali, Luca Dallorto per l'ambiente e Roberta Morgano per la vivibilità. Tra la gente c'è apprezzamento generale per quanto riguarda l'Ecociv, ma sulla responsabilità personale nei confronti dell'ambiente il popolo si divide: qualcuno recita il mea culpa, qualcun altro si sente mondo e pronto a scagliare la prima pietra. «La buona volontà da parte del Comune c'è - hanno commentato i coniugi Danilo e Stefania Delfino - da parte nostra peròè vero che non facciamo nulla per evitare questi sprechi, è ora che iniziamo a responsabilizzarci». «Tanti bei discorsi - sintetizza Paolo Ferretto - ma cosa ci viene a raccontare Grillo? Che siamo noi che dobbiamo cambiare le cose? Tanto non serve a nulla, i politici alla fine fanno quello che corrisponde di più ai loro interessi. Non siamo noi a sbagliare». Ma la moglie, Monica Danovaro, non è d'accordo: «Non basta scrollare le spalle e dire che tanto non si può fare nulla, bisogna impegnarci, nel nostro piccolo, a cambiare le cose». Manuela Cappello, presidente del Civ Gottardino, annuncia nuove iniziative: «Quello di oggi è stato il primo passo del nostro progetto. In futuro organizzeremo incontri pubblici per sensibilizzare di più le persone a capire quanto i loro gesti quotidiani possono fare per il rispetto ambientale». 24/03/2007 il movimento Gli amici di Grillo: «Non ci candidiamo» «La nostra missione è fare politica attiva sul territorio. Ma presenteremo il programma delle nostre priorità al nuovo sindaco»
«NOI non presenteremo una lista, alle prossime elezioni. Perché la nostra missione è fare politica attiva sul territorio, non candidarci. Però consegneremo a chi correrà per la poltrona di sindaco un programma dettagliato di quelle che sono secondo noi le priorità fondamentali di questa città». E cioè energia, rifiuti e mobilità. Sono questi i temi più votati sul sito dai cosiddetti Amici di Beppe Grillo, i seicento membri genovesi del movimento Meetup che da tempo si batte per diffondere attraverso la rete una nuova informazione più vicina al cittadino e alle sue esigenze. Ieri gli aderenti al movimento hanno presentanto un documento che consegneranno ai candidati sindaco, un manoscritto "tagliato" appunto sulle tre tematiche considerate più importanti. In campo energetico gli Amici di Beppe Grillo chiedono che il Comune inserisca all'interno del regolamento comunale nuove regole per obbligare a limitare, in sede di costruzione o restauro degli edifici, la dispersione di preziosa energia. «Esiste un modello fortunato e assolutamente riuscito - sostiene Andrea Podestà, esperto di energie rinnovabili - quello di Bolzano. Là un appartamento non può consumare più di 70 chilovattora, qui mediamente se ne vanno 150. Eppure per limitare gli sprechi basterebbe un sottile strato di materiale in più quando viene rifatto l'intonaco». Un'altra soluzione proposta è quella del project financing (denaro privato a sostenere inteventi di pubblica utilità) per realizzare pannelli solari in scuole o edifici pubblici. «Il privato potrebbe rifarsi dell'investimento e guadagnare con qualche anno di bolletta». Nel campo della mobilità gli Amici di Beppe Grillo ritengono che il Comune di Genova dovrebbe continuare sulla strada di dar priorità al trasporto pubblico, ma aprendo anche alle piste ciclabili e a spazi dedicati ai pedoni. «Genova è una città ciclabile - dice Manuela Cappello, portavoce del Meetup - è già stato ampiamente dimostrato. In più la città sta approntando tutta una serie di progetti per nuovi impianti di risalita come ascensori e funicolari. Con qualche aggiustamento a bus e mezzi pubblici, le biciclette si diffonderebbero in men che non si dica». Per quanto riguarda i rifiuti, il movimento ribadisce il suo secco no all'inceneritore. «Bisogna lavorare non sulla quantità ma sulla qualità dei rifiuti - dice la Cappello - dare spazio con una politica seria ad aziende di riciclaggio darebbe oltretutto occupazione a 200-300 persone, contro le 60 che andrebbero a lavorare nell'inceneritore che si vuole costruire a Scarpino». Gli Amici di Beppe Grillo saliranno sul palco del loro "nume tutelare" il 14 e 15 aprile, in occasione dello spettacolo del comico a Genova. In quell'occasione segnaleranno quali dei candidati alle elezioni avranno risposto alle loro richieste. d. gri. 06/07/2006 San Gottardo, "Tutti in strada" Vivacizzare il quartiere, far uscire di casa i pigri, intrattenere grandi e piccini durante serate afose di luglio, quando la gente si rintana in casa, un po' per ripararsi dalla calura, e un po' per svogliatezza. Questa è la sfida che lancia il Civ Gottardino per il suo quartiere, inaugurando una nuova festa, "Tutti in strada", patrocinata dalla circoscrizione Valbisagno, che avrà luogo ogni giovedì di luglio (stasera, il 13, il 20 e il 27). I negozi rimarranno aperti oltre l'orario abituale, fino a mezzanotte: negozi di ogni tipo, dall'abbigliamento, all'ottica, dal parrucchiere al panificio, al tabaccaio, non solo resteranno aperti, ma molti di loro tireranno fuori i banchetti per iniziare lo "sbarazzo". Ogni bar del quartiere rimarrà non solo aperto tutta la sera (solitamente dopo le 20 chiudono), ma intratterrà i residenti con musica dal vivo (un complesso musicale per ogni bar) e si trasformerà in ristorantino con tanto di tavolini all'aperto e menù. Per le strade ci saranno giochi gonfiabili per bambini, ma il pubblico potrà rifarsi gli occhi con tanto di ballerini break dance, tutti ragazzi del quartiere, che si cimenteranno in questa danza di strada sul loro teatro preferito, i marciapiedi appunto. «È la prima volta che proponiamo una simile iniziativa- dice Manuela Cappello, presidente del Civ, nonché membro del meet up Amici di Beppe Grillo di Genova - e in futuro ce ne saranno molte altre. Vogliamo fare nostro il pensiero di Beppe, sull'importanza cioè di rivitalizzare, fare proprio il nostro quartiere, e quale iniziativa migliore se non quella di far scendere tutti in campo, commercianti e residenti?». In effetti l'obiettivo del Civ Gottardino, che presto diventerà il primo Ecociv d'Italia (per il suo interessamento e le sue politiche di sostenibilità ambientale applicate al quartiere) va oltre gli scopi tipici di un Centro Integrato di Via. Non si interessa, cioè, solo del tessuto commerciale, ma porta avanti una serie di iniziative volte a riqualificare la vita stessa del quartiere. In poche parole, a rendere San Gottardo più bella e vivibile, sotto ogni punto di vista. Angelica Giambelluca Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.