Non gli daremo tregua finché non sarà al 41 bis

Non gli daremo tregua finché non sarà al 41 bis

Venerdì 28 Giugno 2013 21:44 Ufficio di Presidenza
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Carmelo GULLACE al primo arresto ed in attesa del prossimo e definitivo!

Il boss Carmelo "Nino" (o "Ninetto") GULLACE dagli omicidi della faida di Cittanova, dopo i sequestri di persona, le rapine e gli altri crimini, ha continuato ad operare e scalare il potere 'ndranghetista, giungendo ad essere a capo della potente cosca dei GULLACE-RASO-ALBANESE (con i PIROMALLI "una cosa sola") nel Nord-Ovest del Paese. Traffici di droga e di rifiuti tossici, con una rete fedele di uomini - come il FAMELI, ormai allo corde, ed anche "spinto" contro al muro dal Negro che gli impartisce gli ordini - continua nelle attività di criminali, nel riciclaggio, nell'avere società intestate a familiari e parenti, sodali e prestanome, con concessioni e licenze pubbliche. Ma la fine è vicina, per lui e per il suo "impero". Una delle sue ultime foto sembra profetica: di profilo, come quelle segnaletiche... proprio come quella del suo primo arresto ai tempi degli omicidi nella guerra - che non risparmiava nemmeno i bambini - con i Facchineri, insieme al fratello Francesco detto "Ciccio" ed al "Mommo" RASO, che poi si nascondevano nella tenuta di Acarta, acquisita dal vecchio boss Francesco FAZZARI, padre della Giulia FAZZARI, consorte del GULLACE.
Ci sono intercettazioni telefoniche che dicono che se prende il Presidente della Casa della Legalità lo ammazzano... ma noi non ci pieghiamo. Noi non lo temiamo e continuiamo a combatterlo, ad indicarlo al pubblico disprezzo... al metterlo alle corde, a denunciarlo. La "condanna" civile e sociale viene prima (e indipendentemente) da quella che gli giungerà dalle Aule dei Palazzi di Giustizia. Non gli daremo tregua fino a quando non sarà finalmente e definitivamente dentro, con tutti i suoi cumpari.