Caro Ferruccio Sansa, così non va proprio. Prima di tutto se Nicola Morra ed il M5S non hanno un adeguato senso delle Istituzioni, ed anzi lo sviliscono, tu avresti dovuto tirartene fuori e dire che il senso delle Istituzioni ed il rispetto dell'autorevolezza di una importante Commissione, come quella Parlamentare d'Inchiesta Antimafia, imponeva che il Presidente di tale Commissione (Morra) salvaguardasse il ruolo super partes che ricopre e che non doveva, quindi, scendere in campo in campagna elettorale. Invece hai fatto come gli altri, quelli che criticavi nel tempo passato, da giornalista e cittadino, che usavano le cariche istituzioni a fini elettorali. Citi poi la vicenda che narrasti sulle ultime amministrative di Ventimiglia, quando indicavi che Scullino aveva posto la questione mafie solo dopo le spiagge per cani ed al contempo, nello stesso articolo, indicavi il silenzio di Ioculano che nel programma proprio non aveva indicato la questione. Ioculano oggi è candidato nella tua coalizione, dopo aver salvaguardato gli interessi della Nostra Signora dei Porticcioli - come avevate ribattezzato la Beatrice Cozzi Parodi nel libro "il Partito del Cemento" - che ha evitato il fallimento della "Casa del Forte". Infatti se erano emerse gravi irregolarità proprio in materia antimafia da parte della società "Cala del Forte" che non aveva richiesto le informative antimafia sulle imprese affidatarie dei lavori (ed aveva affidato lavori ad imprese e cooperative della 'ndrangheta), la Giunta Ioculano poteva revocare per tali gravi inadempienze la concessione e procedere ad affidarla attraverso una gara europea, ed invece l'Amministrazione del sindaco Ioculano ha accolto la richiesta di variante avanzata dalla "Cala del Forte" per permettere a questa di vendere il porticciolo di Ventimiglia alla società monegasca.
Ma andiamo avanti, velocemente. Rolando Fazzari è stato isolato dal mondo imprenditoriale e dalle Amministrazioni locali perché il Ninetto Gullace, capo della cosca Gullace-Raso-Albanese, non gradiva una vita tranquilla per Rolando, "reo" di essersi dissociato dalla sua famiglia d'origine e di aver denunciato. Il mondo imprenditoriale e le amministrazioni comunali del savonese e non solo (vds Regione) avevano sempre assecondato gli appetiti del Gullace (con anche danno, in parallelo, a Rolando). Hai incontrato alcuni giorni fa gli esponenti del PD di Albenga e dell'Amministrazione di quella città. "Bene", nel PD di Albenga - oltre al massone teardiano Mauro Testa, dirigente locale di quel partito - vi è anche Giorgio Cangiano, ovvero colui che alle scorse elezioni comunali, quando venne eletto sindaco, aveva nella sua coalizione candidato il 'factotum' di Gullace, quel Fabrizio Accame, con cui si metteva anche in posa insieme all'allora Ministro Boschi.
Rolando Fazzari è stato preso in giro dal Presidente della Regione Giovanni Toti che aveva promesso di far sì che il Comune di Balestrino ricostruisse i circa 400 metri di strada distrutti dall'alluvione e dallo sversamento della cava-discarica dei Fazzari-Gullace nel novembre 2016. La promessa non è stata mantenuta e Rolando Fazzari ha tutta la sua impresa, come mezzi e camion, bloccati in cima al monte. Tu, alcuni giorni fa, tornando da Imperia, lo hai chiamato per passare a salutarlo e quando sei passato e volevi fare un video, Rolando ti ha risposto di no e che se volevi, come qualunque altro candidato, ti avrebbe portato a riprendere il suo impianto, in cima al monte, dove è stata la sua vita e dove la vita l'ha persa suo figlio Gabriele. Tu hai risposto che non hai tempo per andare là dove la sua impresa è ad arrugginirsi dal 2016. Ecco, non hai avuto un incontro, sei passato a salutare perché per la storia di Rolando e vedere cosa gli hanno fatto non avevi tempo.
Passiamo all'ultimo punto che affronto qui, perché altrimenti diviene un poema. Nel tuo post scrivi «Oggi in Liguria è venuto Nicola Morra, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. Ha parlato non solo a noi, ma a tutti gli schieramenti in corsa alle elezioni...». Non mi risulta che siano stati invitati all'incontro gli altri schieramenti e non mi risulta che Morra, quale Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia abbia, oggi, incontrato gli altri schieramenti, bensì abbia incontrato solo te ed invitato a votare te. Magari mi sbaglio ed allora chiedo ad alcuni dei candidati (Alice Salvatore, Marika Cassimatis, Aristide Fausto Massardo) se sono stati invitati ad un incontro con il Presidente della Commissione Parlamentare d'Inchiesta Antimafia e/o se hanno avuto occasione di parlargli oggi.
P.S.
L'assessorato alle politiche antimafia è una castroneria, come abbiamo sempre detto e ripetuto nel tempo.