Non siamo cassandre, basterebbe osservare ed aver il coraggio di non tacere (anche a costo di prendersi qualche querela o citazione) per affrontare quei fatti e quelle dinamiche, quei personaggi e quei contesti, di cui spesso parliamo (ed in molteplici casi denunciamo per primi) e che poi trovano conferma in inchieste e provvedimenti ufficiali delle Autorità preposte.
Melgrati ora cosa dirà? Proverà a fare una querela anche al Presidente della Repubblica? Andiamo con ordine. Prima la Procura di Savona nei cantieri, dopo i fascicoli su fascicoli sul Melgrati, poi le verifiche negli stabilimenti balneari della società comunale ed il filone che va a finire nelle logge della massoneria. Dopo arriva la Direzione Investigativa Antimafia che batte a tappeto iniziative immobiliari e cantieri per un filone di indagine che va dagli incendi al riciclaggio di denaro sporco. Poi arriva la Guardia di Finanza che passa una giornata nel perquisire gli uffici del Comune. E quindi arriva il Decreto del Presidente della Repubblica che scioglie l'Amministrazione di Alassio, per incompatibilità del Melgrati, e manda il Comune a nuove elezioni.
Ma nel savonese anche altro si muove...